© Sami Rintala, Migrations
A che serve misurare quello che tendenzialmente non vuole essere misurato? Ventitré Utopie Urbane del XVIII-XX secolo compongono tracce di un percorso fascinoso, tra problemi di misura e necessità di figura, e riflettono sul ruolo e l’attualità dell’Utopia come esercizio personale di desiderio e di bisogno. Questo volume non ha la pretesa di produrre uno studio storico-cronologico completo dei progetti sulla città dell’utopia, quanto piuttosto di ragionare sul ruolo e le ricadute del progetto utopico sulla pratica e sul pensiero architettonico di oggi. Le ventitré Utopie Urbane studiate - dalle saline di C(...)
Il volume attraverso un ampio atlante di immagini dell’arte figurativa e dell’architettura indaga le relazioni che intercorrono fra il corpo, lo spazio e le emozioni e come queste influiscano sulla nostra esperienza e percezione della realtà. Lo...
Il volume, prima monografia dedicata al lavoro dello studio catalano Toni Gironès, illustra il pensiero, il metodo, il processo creativo, i temi sviluppati nelle opere realizzate dal 1995 ad oggi. Per Toni Gironès l’architettura è un supporto al...
Parlare di terre è anche parlare di mare. Paesaggio sono entrambi. Mare Paesaggio come struttura spaziale relazionale oggettiva, come espressione di pratiche sociali e forme di viverlo, in un dialogo incessante tra percezione, connessione, sistema d...
Perché siamo sempre più indifferenti alle brutture edilizie? Quanto uno spazio armonioso e ben progettato può qualificare la vita delle persone? Come generare la domanda di qualità spaziale? Come promuovere la sensibilità verso spazi edilizi e u...