Parlare di terre è anche parlare di mare. Paesaggio sono entrambi. Mare Paesaggio come struttura spaziale relazionale oggettiva, come espressione di pratiche sociali e forme di viverlo, in un dialogo incessante tra percezione, connessione, sistema di reti, elementi, condizioni, organizzazioni, consuetudini. Una geografia integrale di spazi e orizzonti di senso che definiscono il mare come luogo. In questo lavoro, il mare è un muro, una musica, può essere il fuoco o uno spazio di difesa, un edificio da cui si contempla o la geometria di una poligonale, così come una piazza, una linea, uno sguardo. Racconti che contribuiscono ad orientarci, riconoscerci e situarci: analizzare la questione per intenderla, piuttosto che definirla. Il Paesaggio contiene il Mare e il Mare non interrompe il Paesaggio. All’interno, ogni capitolo è aperto dall’immagine di un collage dell’autrice.