Le linee, per definizione entità astratte, prive di concretezza materiale, in questo libro sono geometrie nel paesaggio che rivelano, solo nella prossimità e nella vicinanza, uno spessore praticabile in cui è possibile esclusivamente camminare, fermarsi, ripartire. Le linee sono progetti di paesaggio nella forma più essenziale; il paesaggio, invece, è il campo di mediazione tra lo spazio e il tempo necessario per “camminarlo”, tra la cultura e la natura, è il luogo di conciliazione tra esigenze ambientali, cultura e arte.