Le opere dello studio portoghese ARX costituiscono un unicum nel panorama lusitano contemporaneo, esse si inseriscono nella traiettoria della forma incompiuta, quella traiettoria che, dal manierismo in avanti, forza le proporzioni, esaspera le geometrie e si esprime nei termini venturiani di contraddizione tra forma e contenuto. L’attività progettuale dei fratelli José e Nuno Mateus attinge a tutti gli effetti alla lezione americana dei Five Architects che recuperava la figurazione frammentata delle avanguardie storiche. I loro lavori sono costruzioni esatte che si elevano ad architettura mediante il confronto con i luoghi, intesi come tracce astratte del sito e come memoria storica con i quali far interagire il programma. Le forme incompiute dei Mateus, gli spazi inquieti che sembrano attendere un loro completamento, le sperimentazioni a volte quasi scomposte, sono la testimonianza di una costante ricerca architettonica in continua evoluzione.