I centri minori sono stati interessati solo marginalmente dai processi di rigenerazione urbana, malgrado dal punto di vista statistico costituiscono l’ossatura dei comuni in Italia. I piccoli comuni rappresentano una quota significativa del nostro paese, non solo in termini numerici ma anche in riferimento al patrimonio storico, culturale, artistico-architettonico ereditato dalle civiltà del passato. Se nei centri storici delle grandi città le cause del degrado fisico, ambientale e sociale sono dovute a fattori legati alla sicurezza, all’inquinamento, alla mobilità, alla degradazione collegata al turismo di massa, alla ghettizzazione di ambiti connotati da immigrazione ed illegalità, nei piccoli centri la problematica maggiore è legata a due aspetti in stretta relazione tra loro: lo spopolamento e l’abbandono. Sulla base di un confronto avviato con associazioni e cittadini, la promozione del Laboratorio di Urbanistica partecipata a Montemilone (PZ) ha avuto l’obiettivo di definire una più complessiva strategia di intervento per la riqualificazione/rigenerazione dell’abitato e del Centro Storico di Montemilone per creare le condizioni che possano rendere più attrattivo, anche da un punto di vista del turismo, la realtà territoriale.