La Piazza delle Costellazioni a Melfi, realizzata nel 1994, prende il nome dagli ottanta proiettori incastonati a raso nella pavimentazione di cemento blu che riproducono il disegno di sette costellazioni del cielo boreale. Completano la piazza alcuni ritagli di spazi evocativi - il giardino degli archi, la strada interrotta - e l’architettura angolare del belvedere affiancato da una stanza, parzialmente voltata, attraversata da un canale d’acqua che versa nella sottostante vasca circolare. Peppe Piumelli l'ha fotografata a venticinque anni di distanza, le immagini rimandano l'esperienza di un luogo che, per effetto del tempo e dell’incuria, ha assunto l’aria svagata del rudere e la bellezza dei luoghi abbandonati.