Pioniere del “Water Urbanism” e del modello “Sponge City”, Kongjian Yu non è solo uno dei più importanti architetti del paesaggio viventi, ma anche un acuto osservatore del presente. Le sue proposte progettuali e le sue rifles¬sioni sulla pianificazione urbana in Cina sono un riferimento pratico-concet¬tuale col quale tentare di dipanare gli emergenti interrogativi di un pianeta minacciato da catastrofi ambientali, da rischi idrogeologici e da crisi idrica. Prendendo a modello le geometrie fondative dei paesaggi rurali, Kongjian Yu propone opere di infrastrutturazione idrica a bassissima tecnologia che, azionando un comportamento adattivo, ricompongono paesaggi intermedi tra città e natura, rappresentazioni concrete del sodalizio tra l’uomo e l’ele¬mento che più di ogni altro genera e custodisce la vita, l’acqua.