Il volume è un testo unico nel panorama contemporaneo, poiché intende analizzare alcuni aspetti essenziali della filosofia e della critica dell’architettura attraverso un complesso metodo comparativo tra cultura orientale e cultura occidentale. L’autore intende fornire alcune chiavi di lettura di radicale importanza riguardo all’interpretazione degli elementi fondativi della progettazione. I paralleli tra le filosofie orientali e occidentali sono sempre espressi in chiave filologica e scientifica, indagando ambiti relativi all’urbanistica, all’architettura, alla sociologia, alla storia dell’arte, alla linguistica, alla metafisica orientale. Il testo confronta gli elementi comuni all’Oriente e all’Occidente nell’ambito della categoria più generale in architettura: lo spazio. Il testo, ricco di citazioni, immagini, analisi puntuali, si articola tra architettura come linguaggio, il problema della copia, la tecnologia come espressione poetica, le fonti di ispirazione compositiva, la tematica della fotografia in architettura, per concludersi con alcune riflessioni relative alla necessità di “azioni di critica” per opporsi al dilagare dell’edilizia senza qualità o priva di idee.