Jacques Simon è stato un anticipatore di una diversa pratica paesaggistica sul territorio, intuendo con largo anticipo la transizione da un’Estetica del paesaggio verso un’Etica del Paesaggio. La sua poliedrica attività artistica e progettuale ha il fascino del “lampo del genio” e, per questo, coinvolge, seducendo anche il paesaggio verso una nuova visione del Mondo. Simon ha fatto capire che il progetto di paesaggio deve emergere dall’emozione e dalla sensibilità dell’animo umano e, soprattutto, dalla libertà del suo concepimento.