Il volume presenta il lavoro degli architetti svizzeri Piet Eckert e Wim Eckert caratterizzato dalla loro capacità di affrontare in modo pragmatico la trasmissione e la comunicazione del loro fare e pensare architettura. Ogni progetto richiede di confrontarsi con un programma, con le necessità del cliente, con delle norme precise. Per il duo svizzero, la capacità dell’architetto sta nel rispondere in modo molto semplice e pragmatico alla domanda. Egli deve poter favorire relazioni, combinare tipologie, definire dove cade il peso del progetto, dove risiede la forza dell’idea, ricercata attraverso la fotografia, il collage di immagini e il lavoro con i modelli che hanno spesso la tendenza ad essere molto astratti, ignorando volontariamente molte tematiche ed enfatizzando ,invece, la vera essenza del progetto.