Il libro è la storia di un intellettuale che ha attraversato con grande idealità le vicende nazionali dei primi cinquanta anni del Novecento esercitando con passione etica la sua attività di giornalista, critico letterario, narratore, professore e politico negli ultimi anni della vita. Nel campo letterario si riconosceva in quegli scrittori nazionali segnati dall’impegno civile che prendevano le distanze dal decadentismo consacrato dall’ufficialità del tempo. Del Secolo fu un uomo educato al culto della libertà, allievo di Carducci, amico di Fortunato e Croce con i quali propagò il liberalismo democratico. Fu anche l’interprete del moderno riformismo, quello che regola i rapporti tra l’individuo e la società, tra lo sviluppo economico e il mondo del lavoro, sostenitore della democrazia integrale dalla quale nacque l’istituzione repubblicana.