“Brouillons d'architects. Una lezione sul disegno inventivo “ è un piccolo libro che una volta si sarebbe definito aureo.
La tesi di fondo di questa prolusione virtuale è che l'universo digitale ha tanto più senso - un senso umano, prima di tutto – quanto più si configura non come l'esito di una frattura epistemologica e creativa ma come il risultato di un'evoluzione organica conseguente del disegno, un'evoluzione che la storia stessa della rappresentazione architettonica ha caricato del desiderio del cambiamento.
(Presentazione di Franco Purini )